Il mestiere di scrivere - Rel. Eraldo Baldini
Data inizio: | 12-05-2008 | ||
Luogo: | Ristorante Marchesini - Ravenna | Tipologia: | Meeting |
Non è solo un bravo scrittore, ma anche un piacevole dissertatore. Eraldo Baldini, infatti, ha catturato l’attenzione dei presenti al metting del Lions Club Ravenna Host dedicato a lui e al tema “Il mestiere di scrivere” con episodi divertenti accadutigli nei primi anni della sua carriera, quando cercava di affermarsi. In particolare i lavori su commissione da parte della Walt Disney la cui rigida commissione gli censurò un Topolino con la pistola o con una bastone utilizzati per entrare in un luogo sorvegliato “perché Topolino non spara e non picchia nessuno”, sostituiti da un flash da macchina fotografica con il quale accecava il nemico. Oppure quella casa farmaceutica che per il lancio di alcuni farmaci aveva commissionato racconti su alcune patologie. Baldini allora ne scrisse uno sull’epatite. All’esame della commissione risultò molto apprezzato, ma aveva sbagliato il tipo di epatite. “Loro volevano un racconto su quella di tipo A – ha spiegato Baldini -. Allora il protagonista anziché contrarre l’epatite in paesi esotici, come avevo scritto nella prima stesura, se la prese mangiando le nostre cozze”.
“Quello dello scrittore è un mestiere particolare, solitario – ha detto Baldini -. Scrivere un romanzo vuol dire vivere un’altra vita. Quando un’idea diventa una piacevole ossessione ci si immerge totalmente nel luogo e nel tempo che si intende raccontare”. La scrittura è solo il 20-30% di tutto il lavoro che riguarda un romanzo. Ci sono, infatti, lo studio e poi la prima stesura. Quindi gli editor della casa editrice che cambia alcuni termini o la punteggiatura. Successivamente arrivano le bozze sulle quali si fanno ulteriori modifiche dopo aver letto e riletto ogni capitolo. “Infine – ha detto Baldini – quando il libro è pubblicato lo odio talmente tanto che non ne ho mai riletto uno”.
Lo scrittore ravennate ha poi narrato come i racconti dei nonni, pieni di figure strane, paurose ed educative, assieme ai buoni libri che la madre ogni sabato mattina acquistava in libreria, sono stati i punti fermi della sua formazione e che hanno permesso al suo talento di emergere.
Eraldo Baldini è scrittore, saggista e sceneggiatore per la televisione e il cinema. La sua carriera narrativa comincia nel 1991 quando finse il Myst-fest di Cattolica. Da quel momento ad oggi ha pubblicato per Einaudi, Mondatori, Frassinelli e ha vinto prestigiosi premi come il Fregane, il Settembrini di Venezia, il Serantini e molti altri. Fra i suoi libri più famosi Mal’aria da cui la Rai sta traendo un film in due puntate. Uscirà a fine maggio per Einaudi il suo ultimo romanzo, scritto a quattro mani con Alessandro Fabbri, sceneggiatore e vincitore del Campiello Giovani, dal titolo “Quell’estate di sangue e di luna”.
Partecipanti 65 dei quali 44 Soci (pari al 43 %)