"Il ruolo della scienza nel contrasto alla criminalità" - Rel. Ten. Col. Luciano Garofano

Grande successo all’intermeeting tra i 4 Lions Clubs di Ravenna (Host, Bisanzio, Dante Alighieri e Romagna Padusa, con la collaborazione del LC Bagnacavallo e del Leo Club) che ha visto la partecipazione di ben 325 persone.

Dopo il ricco buffet, ci siamo trasferiti nella bellissima sala di Cinema City, messa a disposizione dal Lion Mauro Lazzarini del Romagna Padusa per ascoltare il Ten. Col. Luciano Garofano, comandante dei ben noti RIS di Parma che ha esordito facendo un po’ di storia della criminologia. Ci ha mostrato foto che mostravano come venivano trattati i reperti di indagini negli anni sessanta e come vengono trattati ora. Nel corso degli anni la scienza è diventata determinante e permette di vedere tracce invisibili, di poter calcolare la “rotta” e la distanza delle tracce ematiche , di analizzare gli importanti reperti fisiologici sui quali ricavare il DNA e tanto altro ancora. Anche se in molti delitti non vengono ritrovate le armi o se non ci sono confessioni, grazie ai nuovi sistemi di rilevamento e di analisi, le prove consentono di delineare il delitto, le prove sono certezze.

Grazie a numerosi supporti visivi, ha potuto illustrarci svariati crimini compiuti negli ultimi anni: l’omicidio del piccolo Tommy, dei Carretta, di Simonetta Cesaroni (caso a suo tempo archiviato che è stato riaperto per analizzare le prove alla luce delle nuove tecnologie), dei coniugi Donegani e del delitto di Cogne. In particolare, di quest’ultimi due ci ha spiegato come sono giunti a determinate conclusioni, documentando con fotografie inedite i due luoghi del delitto.

Non ha mancato di fare un piccolo accenno dell’omicidio di Chiara a Garlasco, ma essendo le indagini ancora in corso, non ha potuto rivelare particolari, ma ha confermato l’esistenza di tracce ematiche sui pedali della bici di Alberto.

L’attività dei RIS ha visto in questo ultimo anno 22000 interventi, dei quali 1600 omicidi, oltre a tutti i tipi azioni delittuose e si è constatato che, purtroppo, quelli in aumento sono le violenze sessuali.

Il grande rammarico del Ten. Col. Garofano è la falsità con la quale i media presentano i delitti, facendo giudizi sammari: ognuno dice la sua, commenta, critica, sentenzia senza conoscere gli atti e le prove : tutti si ritengono criminologi.

Alla fine della serata numerosi sono stati gli interventi da parte dei presenti con interessanti domande alle quali il Ten. Col. Garofano ha risposto esaurientemente.

Partecipanti  325  dei quali  35 nostri Soci  (pari al 35 %)