Apertura dell'anno sociale - Spettacolo musicale "...da un carcere femminile"
Data inizio: | 22-09-2008 | ||
Luogo: | Teatro Alighieri - Ristorante Marchesini - Ravenna | Tipologia: | Meeting |
Il desiderio era di offrire, nell’apertura dell’anno sociale, una serata bella e che potesse essere di aiuto a chi si occupa di migliorare l’assistenza dei malati di cancro: la Fondazione Lucé Onlus. Speriamo, con lo spettacolo “…da un carcere femminile” dell’Accademia del Musical di Ravenna, di aver raggiunto entrambi gli obiettivi. Per il primo abbiamo avuto il conforto dei tanti complimenti ricevuti dal numeroso pubblico presente al Teatro Alighieri. Anche i ragazzi del Liceo Classico, come ci ha riferito l’insegnante Emanuela Branzanti, sono rimasti entusiasti e sono già al lavoro per redigere le recensioni. La migliore sarà pubblicata sul settimanale Ravenna & Dintorni. Per il nostro club e per i Lions in genere è stato un modo per farsi conoscere e per far capire il proprio impegno verso le persone in difficoltà. Anche la presidente di Ravenna Festival, ospite alla nostra cena, è rimasta particolarmente contenta della serata che ha trovato “frizzante”. Dello stesso parere gli attori Barbara Pieruccetti e Sergio Solli che hanno molto apprezzato la preparazione delle ragazze e delle bambine che si sono esibite sul palcoscenico. Per quanto riguarda il ricavato della serata da devolvere alla Fondazione Lucé sono in corso gli ultimi conteggi delle spese sostenute, in parte coperte dagli sponsor: Banca A.G.C.I., Dacom forniture industriali, gioielleria Zannoni di Alfonsine, Artebio e Reclam-Ravenna & Dintorni.
Partecipanti 109 dei quali 39 Soci (pari al 38 %)
Saluto del Presidente
Carissimi amiche e amici Lions,
è con vero piacere che vi porgo il mio saluto per l’avvio dell’anno sociale 2008-2009. Un anno impegnativo, non solo per me e il consiglio direttivo, ma anche per voi e per tutti i soci Lions di Ravenna e Cervia, perché dal 22 al 24 maggio prossimi si svolgerà in città, come ben sapete, il 57° Congresso Nazionale Lions. Un momento di prestigio per Ravenna e i nostri club che comporta, da subito, un lavoro intenso per coloro che si sono offerti e per chi intenderà mettersi a disposizione per l’organizzazione.
Parallelamente ai preparativi per questo rilevante appuntamento è iniziata e proseguirà la vita del Lions Club Ravenna Host che, come più volte è stato sottolineato, per la prima volta vede presidente una donna. Un onore e, soprattutto, una grande responsabilità che mi riempie di orgoglio e di buoni propositi perché l’anno trascorra coinvolgendovi nei meeting, nei service e negli altri momenti che potremo vivere insieme. Le aspettative sono alte, ne sono consapevole, e spero di esserne all’altezza ed in particolare di poter portare il mio contributo nel far conoscere il nostro club con iniziative che possano portare un beneficio culturale, sociale e, dove possibile, economico per sostenere le realtà che ne avessero bisogno. Ciò che potrò assicurare è il mio impegno e la mia dedizione.
Iniziamo l’anno con lo spettacolo del 22 settembre al Teatro Alighieri, ore 20,30, a favore della Fondazione Lucé Onlus. E’ una commedia musicale che affronta il tema della prigionia. Le cui diverse facce vengono svelate attraverso le varie anime dei personaggi che dietro le sbarre raccontano loro stessi: le speranze deluse, le famiglie, il futuro oltre le sbarre. Si scopre così che la prigione non è solo mura e porte chiuse. Prigionia è la malattia, la mancanza di libertà di espressione, ogni tipo di guerra, i diritti umani calpestati. I toni sono leggeri, profondi, ma anche ironici. E’ uno spettacolo per tutti. E’ il terzo anno che lo proponiamo per un momento di apertura verso la città e per raccogliere fondi per la Lucé che già ha realizzato importanti progetti a favore delle persone malate di cancro. Spero di vedervi numerosi a teatro e mi auguro possiate estendere l’invito a vostri amici, parenti, colleghi di lavoro. Più siamo è più raccoglieremo contributi.
Comprendo che l’impegno economico, proprio in questa particolare congiuntura, sia gravoso per tutti. Cresce l’inflazione, crescono le utenze e i prezzi. Anche per il nostro club, per la sua vita e per i service che intende realizzare. Per questo il consiglio direttivo ha deliberato di adeguare, dopo ben 6 anni di blocco, la quota associativa. Sono consapevole che sia una decisione impopolare, soprattutto perché come prima donna presidente è il primo provvedimento preso. Ma ne siamo quasi costretti, anche perché lo stesso ristorante Marchesini non riesce a coprire più le spese con i 25 euro di quota per le cene. Aveva già annunciato al past president Salvatore Voce che quest’anno avrebbe chiesto un aumento rilevante che ha quantificato in 30 euro, promettendo di bloccarlo anche per il prossimo anno.
Come in ogni famiglia, dopo aver cercato di far quadrare i conti, pensiamo anche agli aspetti più piacevoli. Per i meeting ho pensato, assieme al consiglio direttivo, di invitare persone che possano renderli interessanti anche al “pubblico” femminile. Così avremo la stilista ravennate Cristina Rocca con alcuni modelli e filmati di sfilate, i poeti romagnoli Spadoni e Bellosi per ridere un po’, ma prima di tutti (il 13 ottobre) Josefa Idem, la pluricompionessa di canoa che ci racconterà le sue 7 Olimpiadi. A lei il consiglio direttivo ha deciso di conferire la Melvin Jones per il suo impegno sportivo, sociale e verso le persone in difficoltà.
Spero possiate trascorrere, assieme a me, un anno di serenità, emozioni e salute.
Un caro saluto, Claudia Graziani