Progetto Martina 2024

Il Progetto Martina 2024
Venerdì 16/02/2024, nella Sala Cavalcoli della Camera di Commercio di Ravenna-Ferrara si è svolto l’incontro con gli studenti nell’ambito del Progetto Martina, organizzato dai quattro Lions Club di Ravenna (Ravenna Host, Dante, Romagna Padusa e Bisanzio) che ha come obiettivo, ormai da anni, di parlare coi giovani dei tumori, con interventi specifici e approfonditi e con il confronto con esperienze e considerazioni, in una interazione specifica. Il Progetto ha quindi la finalità di informare i ragazzi di età compresa tra i 16 e i 18 anni sulla possibilità di limitare il rischio alcuni tumori, seguendo stili di vita corretti, sulla prevenzione e sugli accorgimenti da mettere in atto.
Dopo i Saluti Istituzionali da parte della dot.ssa M.G. Cicognani Direzione Scolastica Regionale Ambito Territoriale di Ravenna, dell’Assessore del Comune di Ravenna Fabio Sbaraglia, del Presidente della Camera di Commercio di Ravenna-Ferrara Giorgio Guberti e del 1° Vice Governatore eletto Del Distretto Lions 108 A Mario Boccaccini, il Segretario del Lions Club Ravenna Host Antonio Medri ha presentato il “PROGETTO MARTINA 2024”. Attraverso gli interventi relativi ai temi del Progetto, si è colta l’occasione per comunicare ai ragazzi un altro importante service Lions nell’ambito della salute “I Lions e la Cultura della Donazione” da parte della Professoressa Flavia Rambelli.
C’è stata poi la Relazione del Prof. Dottor Giorgio Cruciani (già Direttore delle Oncologie Mediche della USL di Ravenna, Consultant in Oncologia presso l’Ospedale di S. Marino, Consultant in Oncologia presso Ospedale S. Carlo di Nancy-Roma, Libero Professionista), del Lions Club Ravenna Host, che ha efficacemente presentato la realtà dell’invasività delle patologie tumorali, ma non contempo l’efficacia e i progressi delle terapie odierne. Va sottolineato che il Dott. Cruciani, ogni anno, è tra i maggiori proponenti e attori fondamentali di questa iniziativa.
È seguito l’intervento della Dottoressa Chiara Bennati, oncologa all’Ospedale Santa Maria delle Croci di Ravenna, da anni impegnata nella sensibilizzazione sulle tematiche al centro dell’iniziativa, che ha impostato il suo intervento in un vero e proprio confronto con i ragazzi, facendo emergere dal dibattito i comportamenti virtuosi con una consapevolezza crescente.
A questo punto i ragazzi, a cui era stato fornito un qrcode all’ingresso, si sono collegati rispondendo ad un questionario, i cui risultati sono stati mostrati in tempo reale e commentati insieme sotto la guida del Prof. Cruciani.
È poi intervenuta la Prof.ssa Emmanuela Caprarulo, Insegnante all’ITI N.Baldini con i ragazzi del gruppo PEER Educations  insieme a  Francesco Bertocchi che ha dato la sua reale testimonianza personale. Il Progetto Peer Education dell’Iti utilizza la comunicazione orizzontale per promuovere autostima, consapevolezza e socialità.
Nell’ambito delle testimonianze, Luca Sirri, ex giocatore di pallavolo ai massimi livelli nazionali, ha raccontato in modo appassionato, sincero e pacato la sua storia personale: un percorso di presa di coscienza e superamento delle criticità (che è stata anche documentata in un libro) molto seguito e molto partecipato.
Sono seguite le domande dei ragazzi, che hanno mostrato una profondità di pensiero, una attenzione, una maturità e una competenza molto profonde, interagendo con tutti i relatori e lasciando a tutti i presenti una reale prospettiva di speranza.