Giornata Mondiale del Diabete

Sabato 11 novembre e domenica 12 mattina, i 4 Lions Clubs di Ravenna (Host, Bisanzio, Dante Alighieri e Ravenna Romagna Padusa) si è svolto in Piazza XX Settembre a Ravenna l’evento in supporto alla Giornata Mondiale del Diabete, a cui hanno partecipato anche l’Associazione Diabetici Ravennate, la Croce Rossa Italiana e l’Unità Operativa di Diabetologia di Ravenna dell’AUSL della Romagna.

Volontari dell’Associazione Diabetici, dei Lions e dellaCroce Rossa e personale medico e infermieristico sono stati a disposizione dei cittadini per fornire informazioni e sensibilizzare sulla prevenzione del diabete, distribuendo materiale informativo sulla gestione del diabete, per una corretta alimentazione e stile di vita e per effettuare, a tutti coloro che lo desiderassero, uno screening test gratuito per la verifica della glicemia. All’apertura dell’evento ha partecipato anche il Sindaco di Ravenna Michele De Pascale, a testimoniarne la grande valenza sociale e utilità informativa per la popolazione ravennate.

Paolo Di Bartolo, attuale Direttore dell’Unità Operativa di Diabetologia di Ravenna dell’AUSL Romagna e Francesco Cannatà, già officer dell’Associazione Italiana Lions contro il Diabete e già Direttore dell’Unità Operativa di Diabetologia AUSL Ravenna, hanno evidenziato che “…da circa 100 anni è stata resa disponibile l’insulina, che ha cambiato la storia dei malati di diabete mellito, e da 50 anni è stata costituita l’Unità Operativa di Diabetologia a Ravenna, che ha migliorato la vita dei ravennati con diabete, evitando loro problematiche trasferte in altre città”.

I Lions ravennati, con la loro partecipazione all’evento, oltre a manifestare la loro vicinanza ai pazienti diabetici e alle loro famiglie, hanno raccolto e destinato un contributo economico di 2.000 Euro per l’Associazione Diabetici di Ravenna ed un contributo alla Croce Rossa Italiana, entrambi consegnati da Marco Candela, Governatore del Distretto Lions 108A, e dai Presidenti dei 4 Lions Clubs ravennati.

In Italia si stima vi siano oltre 4 milioni di persone con diabete, dei quali oltre 76.000 in Romagna. Le fasce più colpite sono gli anziani e le persone con sovrappeso/obesità e sedentarietà. La prevenzione primaria del diabete di tipo 2 si identifica con la promozione di stili di vita corretti, che possono prevenire fino all’80% dei casi di diabete di tipo 2, il quale, se trascurato, può causare malattie cardiache, cecità, amputazioni, insufficienza renale e morte precoce. Il tema dell’evento di quest’anno è l’accesso alla cura, conoscere il proprio rischio di sviluppare il diabete di tipo 2 e come prevenire le complicanze.