Relatori Giuliana Malaguti e Stefano Falcinelli - Cooking Show Mattia Borroni

19. 11. 2018

 “IO NON SPRECO – intermeeting ”

Lunedi 19 novembre al Ristorante La Campaza di Fosso Ghiaia, i Club Lions di Ravenna, Cervia, Cesenatico e Milano Marittima, hanno sostenuto la Cena con cucina del Riuso, aperta a tutti per raccogliere fondi a sostegno del Banco Alimentare. Un aiuto concreto ai poveri, non solo come destinatari di una buona pratica di volontariato, ma come gesto concreto a sostegno del loro grido per la sofferenza e la solitudine che tante volte si trovano a vivere. La serata ha voluto evidenziare l'importanza del riuso del cibo e della salute alimentare. Tra i 150 presenti in sala oltre ai Lions, tanti cittadini, una rappresentanza di giocatori della Consar Volley e della Orasì Basket accompagnata dai loro dirigenti e presidenti, Stefano Dalmonte, presidente della Fondazione Banco Alimentare Emilia Romagna, assieme al direttore Gianluca Benini e Marco Commissari responsabile regionale della Colletta Alimentare. Dopo il saluto di Alessandro Emiliani, Presidente di Zona 1B Lions, ha parlato Giuliana Malaguti, della Fondazione Banco Alimentare, organizzazione che dal 1989 cerca di intercettare la gigantesca quantità di cibo destinata al macero, circa 6 milioni di tonnellate all'anno. La raccolta di questo cibo ha lo scopo di essere redistribuita alle migliaia di enti caritatevoli su tutto il territorio Italiano. Tanti sono gli sprechi domestici: cibi lasciati scadere o buttati perché si pensa che il consiglio “preferibilmente entro” sulla etichetta sia una scadenza, mentre il prodotto è ancora consumabile. L’ intervento del Dottor Falcinelli, Presidente Ordine Medici di Ravenna, ha voluto descrivere come la salute parta da una alimentazione consapevole e attenta alla preparazione. Mangiare è necessario e dedicarvi tempo è un atto di salute. Poi lo Chef Mattia Borroni del ristorante Alexander di Ravenna, per una sera prestato alla causa del riuso, in un interessante Cooking Show ha consigliato di usare ciascun alimento a 360°. Del maiale non si butta via nulla e il principio si applica a tutti gli alimenti. Così nasce il menu della serata: le foglie dure del cavolo, essiccate in forno, diventano gustose chips; il polpettone di carne macinata diventa uno curioso spiedino, la buccia del topinambur, seccata e fritta, diventa una delizia al palato e per finire un delizioso dolce preparato con il pane secco, tostato e mescolato a cioccolato.

L’attività di solidarietà è proseguita Sabato 24 Novembre con la presenza dei nostri soci, come volontari, davanti ai supermercati per la giornata della Colletta Alimentare promossa dal Banco Alimentare

Foto Giampiero Corelli e Paolo Santelmo