"La civiltà della forchetta. Da Pellegrino Artusi alle nuove leggi della cucina di Ferran Adrià "
Data inizio: | 29-01-2018 | Ora inizio: | 20:00 |
Luogo: | Ravenna, Ristorante Marchesini | Tipologia: | Meeting |
Meeting 8 del 29.01.2018
"La civiltà della forchetta. Da Pellegrino Artusi alle nuove leggi della cucina di Ferran Adrià"
Relatore Pier Antonio Bonvicini
Giornalista e Critico Enogastronomico
Cosa evitare di mangiare, secondo il giornalista e critico gastronomico, che ha illustrato ai presenti l'evoluzione del mondo della cucina da Pellegrino Artusi ai giorni nostri. Bonvicini ha aspramente criticato la spettacolarizzazione della cucina che si vive ai giorni nostri e che vede i cuochi, concentrarsi più sulla notorietà che sulla qualità e sul servizio offerto. La nostra società ci ha resi sempre più dipendenti da tre ingredienti nocivi per la salute, ovvero il sale, lo zucchero e i grassi ingredienti ormai onnipresenti nella nostra alimentazione quotidiana.
La provenienza degli ingredienti può essere un fattore determinante nella qualità della nostra cucina, e quindi occorre considerare l’attenzione ai pesticidi nelle coltivazioni, che possono portare ad intolleranze, e la catena di conservazione dei cibi durante l’importazione. Non sono mancate affermazioni quantomeno originali di non consumare latte di soia oppure quello di evitare di non fidarsi del cibo cosiddetto biologico.
La assistente Ivana, ha poi illustrato i cibi da assumere con cautela quando ci si reca in un ristorante, i piatti fuori dal menù standard, perché il ristoratore spesso mal li digerisce e quindi mal li prepara, evitare il pesce di lunedì, è possibile che il pesce offerto dal ristoratore non sia fresco, evitare il Brunch della domenica, è possibile che ci vengano offerti prodotti non freschi. Una cucina in continua evoluzione che troverà il suo apice nelle nuove leggi della cucina di Ferran Adrian, padre della “cucina molecolare”.
Resta tutto da dimostrare il peso dei singoli fenomeni rappresentati e quindi il loro effetto sulla nostra salute (n.d.r.).