Fare services: una delle principali finalità del nostro essere Lions. Rel. Lion Gianluigi Vignoli

Meeting 7 del 16.01.2017

“Fare service: una delle principali finalità del nostro essere Lions.

Parliamone insieme”

Relatore:

Lion Gianluigi Vignoli

Lunedi 16 gennaio si è tenuta, presso il Circolo Ravennate e dei Forestieri, il meeting dedicato al tema fondamentale del nostro essere Lions: “Fare Service”. La presentazione è stata condotta con competenza e grande disponibilità alle domande, dal nostro caro amico Lion Gianluigi Vignoli, Officer del Gruppo Formazione GLT della 1° Circoscrizione oltre che membro del Club Faenza Valli Faentine. L’illustrazione dei molti service di rilievo e valore che la nostra comunità lionistica Italiana fa, come correttamente è stato fatto notare da alcuni soci, è emozionante: l’attenzione ai bisogni delle comunità nelle quali siamo integrati è ampio.

Si va dai progetti di rilievo culturale, all’assistenza ai nostri connazionali meno fortunati, allo sviluppo di service che possano educare i nostri giovani o noi stessi, come il Progetto Martina o il service per la prevenzione del Diabete o ancora il Libro Parlato fino al Micro credito a supporto delle micro-imprese. Al di là di ogni elencazione di quanto fatto e di quanto si sta facendo, il tema emerso nel corso del dibattito è riassumibile in una affermazione: “fare senza far sapere è inefficace”: il punto non è assurgersi a benefattori per apparire, bensì condividere con i nostri concittadini quanto forte sia l’impegno di noi Lions a favore degli altri. Siamo bravi, come Lions, a dialogare con le istituzioni, nazionali ed internazionali, che ci riconoscono un ruolo attivo nel supportare i bisogni, ma abbiamo margini di crescita per far sentire ai nostri concittadini quanto l’essere Lions non sia solo convivialità ma anche e soprattutto “sporcarci le mani”. Questo è forse il primo service che tuti noi dobbiamo fare, con il nostro vicino di casa o con il nostro fornaio o con l’amico della palestra: “dove c’è un bisogno c’è un Lion”.

Partecipanti 36, dei quali 35 Soci effettivi (pari al 36 %) e 1 onorario.