Meeting 7 del 11.1.2016

“La prevenzione di furti e truffe e situazione della sicurezza a Ravenna”

relatore

Col. Massimo Cagnazzo

Comandante Provinciale dei Carabinieri di Ravenna

Un meeting davvero utile quello che ha visto protagonista il Comandante provinciale dei Carabinieri, il colonnello Massimo Cagnazzo, su “La prevenzione di furti e truffe e situazione della sicurezza a Ravenna”. Utile per le informazioni pratiche che il Comandante, grazie all’aiuto di numerose slides, ha fornito su come prevenire raggiri e frodi che sono sempre più frequenti e con tecniche sempre più raffinate per imbrogliare soprattutto le persone anziane.

In particolare si è soffermato sulle truffe “domestiche”, quando suonano al campanello di casa sedicenti controllori di impianti elettrici o acqua che voglio solo introdursi in casa ed effettuare furti, falsi appartenenti alle forze di polizia che vogliono controllare eventuali banconote false appena prelevate dal bancomat, finti conoscenti di familiari o amici che si trovano in difficoltà e che hanno bisogno di denaro o che avevano promesso di acquistare oggetti per i quali  chiedono di saldare il costo. Se dovessero introdursi in casa, cercare di farli uscire con fermezza o chiamare in aiuto un vicino o telefonare alle forze dell’ordine.

Mai far entrare in casa persone sconosciute, soprattutto quando si è soli. Questo il primo consiglio che il Comandate Cagnazzo ha dato, assieme ad altri suggerimenti che sono riassunti in un depliant che è stato distribuito ai presenti.

Attenzione anche alle truffe che possono avvenire per strada in occasione di falsi incidenti con l’auto, quando i truffatori fingono che voi gli avete rotto lo specchietto retrovisore o sfregiato l’auto, per poi chiedere di risarcire il danno senza informare l’assicurazione. E poi attenzione alle truffe informatiche quando si fanno acquisti online.

Certo non si può vivere sempre nell’apprensione, ma basta un po’ di accortezza e di prontezza di riflessi per evitare danni.

Partecipanti 70, dei quali 51 Soci effettivi (pari al 59%), 1 aggregato e 1 onorario.