Giornata dell'Unità Nazionale, della Costituzione, del'Inno e della Bandiera
Data inizio: | 17-03-2014 | ||
Luogo: | Centro Congressi di Palazzo Corradini - Ravenna | Tipologia: | Service |
CELEBRAZIONE DELLA GIORNATA DELL’UNITA’ NAZIONALE, DELLA COSTITUZIONE,
DELL’INNO E DELLA BANDIERA – RAVENNA 17 MARZO 2014
In una affollatissimo centro congressi, presenti 13 scuole medie e superiori, Prefettura e Comune di Ravenna, per iniziativa dei quattro Club Lions Ravennati e del Presidente di Zona, è stata celebrata, il 17 marzo u.s., per la prima volta in città, la giornata dell'Unità Nazionale della Costituzione dell'Inno e della Bandiera.
Dopo la cerimonia dell'alzabandiera che si è tenuta in piazza del Popolo, al Centro congressi la banda musicale cittadina ha aperto le celebrazioni ed uno studente, accompagnato da due”Garibaldini” in divisa storica, ha sfilato, al suono dell’Inno di Mameli, portando la bandiera Italiana.
Nell'intervento di apertura il vicesindaco Giannantonio Mingozzi, con al suo fianco un “Garibaldino” in divisa e con il vessillo della Repubblica Romana,ha ricordato proprio "il significato della bandiera della Repubblica romana del 1849 e delle parole di Mameli che compongono l'inno nazionale: valori patriottici e di solidarietà quanto mai attuali anche oggi e che proprio alle giovani generazioni spetta il compito di perpetuarli.
Sono intervenuti, quindi Giovanni Rossato, Presidente del Lions Club Ravenna Host, che ha ringraziato i partecipanti ed ha illustrato le motivazioni per le quali i Lions di Ravenna hanno voluto realizzare questo evento, ed il Prefetto Fulvio della Rocca che ha ringraziato tutte le associazioni d'Arma e gli studenti presenti che, con la loro partecipazione a questo evento hanno voluto manifestare la loro attenzione ed il loro interesse per i valori più alti della nostra Repubblica.
Vera e propria “lectio magistralis” è stata la relazione storica tenuta da Antonio Patuelli che, dopo aver ricostruito "l'epoca straordinaria della Costituzione e le tappe fondamentali di una libera democrazia che dobbiamo difendere come atto di civiltà ed a garanzia di ogni libertà", a conclusione del suo intervento, ha voluto sottolineare quanto sia importante ritrovarci insieme il 17 marzo per ricordare l’inizio della nostra storia costituzionale, così come ci ritroviamo insieme il 25 aprile per ricordare la liberazione dell’Italia dal Nazifascismo ed il 2 giugno per ricordare l’inizio della nostra Repubblica: perché questi sono momenti della memoria, come sono momenti della memoria quelli dell’olocausto, che dobbiamo portare sempre con noi. Queste memorie ci servono per evitare di ricadere negli errori nei quali il nostro Paese, anticamente e più recentemente nel novecento, è caduto: ricordare per non sbagliare più!
Dopo l’esecuzione di alcuni brani da parte della Banda cittadina, sono intervenuti il 1° Vice Governatore del Distretto 108 A, Nicola Nacchia, che ha rilevato come la Giornata che oggi celebriamo debba essere motivo per ritrovare unità, volontà di riscatto e voglia di fare e di stare insieme nell’interesse generale, senza dividerci in frazioni contrapposte su tutto e senza perdere spirito costruttivo e senso di responsabilità, ed il Sindaco di Ravenna, Fabrizio Matteucci che ha sottolineato come gli adulti abbiano il dovere di costruire un’Italia per i giovani e che, per realizzare questo obiettivo, essi debbano mettere da parte le divisioni politiche per concentrare i loro sforzi su quattro grandi temi: il lavoro, la lotta contro la corruzione e contro le mafie, un impegno totale contro tutte le forme di dipendenza, la scuola e l’Università.
Al termine della cerimonia i quattro Club Lions ravennati hanno consegnato a tutti gli Istituti scolastici presenti la Bandiera Italiana ed una copia della Costituzione.